Wireless o cablati? Quale citofono (o videocitofono) scegliere

Quale citofono scegliere? Chi pensa che le distinzioni si fermino al dilemma citofono o videocitofono è lontano dall’odierno mercato di settore, caratterizzato dalla presenza di modelli che si connotano per ben altri schemi e specifiche. Oltre alla distinzione base, che vede contrapposti gli impianti citofonici audio a quelli in video che trasmettono le immagini catturate da una videocamera incorporata. Un’altra classificazione prende le mosse dalla suddivisione dei moderni citofoni in modelli cablati o cordless. La seconda categoria, in particolare, sfrutta la connessione wireless, senza fili, ormai diffusa ovunque per la praticità del sistema che si avvale dell’assenza di cavi. Il difetto di questi modelli più evoluti e tecnologici è il prezzo, che risulta nettamente superiore alla media.

Un’altra distinzione si registra fra modelli analogici e digitali. Il secondo necessita di pochi cavi, risultando pertanto più semplice da installare ed anche più pratico, generalmente consta di un monitor e di una piattaforma ‘touch’. Nella scelta di un citofono o videocitofono incide in misura rilevante anche il contesto e la tipologia dell’abitazione, un conto se è singola con parco o giardino, il che impone di installare due unità, una interna ed una esterna a distanza, magari al cancello di ingresso gestibile da remoto con il telecomando, altro discorso se vive in palazzine condominiali dove vigono precise regole che governano l’allestimento e le funzioni degli impianti centralizzati. Ad esempio, se si devono sostituire le cornette delle unità interne del proprio citofono vivendo in un appartamento condominiale si può semplicemente fare una comunicazione all’amministratore dello stabile, ma se bisogna intervenire sull’impianto citofonico che serve tutto il palazzo occorre indire un’assemblea condominiale per condividere la questione e decidere il da farsi insieme agli altri condomini, ripartendo le spese fra tutti.

Oltre a queste valutazioni logistiche bisogna partire da un’analisi più approfondita dell’impianto citofonico da acquistare. Se non avete problemi di budget vi consigliamo di orientarvi all’acquisto di un modello digitale senza fili, preferibilmente provvisto di videocamera strutturata anche per la registrazione delle immagini, un servizio utile improntato alla sicurezza soprattutto se si vive in villette o case di campagna dove si è più isolati ed esposti alle visite di malintenzionati. Se non si è nelle condizioni di acquistare un citofono digitale, si presti particolare attenzione alle opzioni supplementari dell’apparecchio che possono integrarne le funzionalità di base.